Progetti di vita e futuro dei giovani del Sud: un’analisi della situazione dei giovani del Mezzogiorno

L’Osservatorio Giovani Sud dell’Istituto Giuseppe Toniolo, in collaborazione con la Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale e con l’Università Cattolica, ha raccolto molti importanti dati inerenti alla condizione dei giovani nel Mezzogiorno italiano. I dati sono già stati pubblicati, in un volume dal titolo “Giovani del Sud. Limiti e risorse delle nuove generazioni nel Mezzogiorno d’Italia”, edito da Vita & Pensiero a firma di Francesco Del Pizzo, Stefania Leone, Emiliano Sironi. Sono stati però prep stentati proprio in questi giorni, per far sì che diventi chiaro per tutti quale sia la situazione che i giovani stanno vivendo da qualche anno e quali modifiche siano state messe inoltre in atto ultimamente a causa della pandemia da Covid 19 che stiamo vivendo. 

Il tasso di disoccupazione, elevatissimo nel Mezzogiorno d’Italia 

Tra i giovani del Sud Italia e i giovani che invece vivono al Nord e al Centro c’è una disuguaglianza davvero molto importante per quanto riguarda il tasso di disoccupazione. Nel Nord Est la disoccupazione maschile è del 9,2% appena e quella femminile del 15%. Nel Nord Ovest la disoccupazione maschile è del 12,1% e quella femminile del 17,1%. Risulta peggiore, seppur di poco, la situazione nel Centro Italia, con una disoccupazione maschile che raggiunge quota 15,8% e quella femminile invece il 21%. È nel Sud Italia però che si registrano i dati peggiori, una disoccupazione maschile infatti che arriva a quota 30,1% e quella femminile invece al 33,1%. 

Si tratta di un elemento negativo questo, che non permette ai giovani del Sud di riuscire a trovare facilmente la loro indipendenza e di fare progetti per il futuro. Difficile anche pensare a mettere su famiglia ovviamente. I giovani del Meridione soffrono di questo, anche perché credono fortemente che il lavoro sia l’unica strada possibile per l’autorealizzazione e per il riconoscimento sociale. 

I giovani del Mezzogiorno, pronti ad ogni opportunità 

Proprio perché i giovani del Mezzogiorno credono davvero che il lavoro possa aiutarli nella vita e aspirano al successo, ecco che per loro la fatica e lo stress lavorativo non esistono. Si registra da questo punto di vista infatti un -12% rispetto ai giovani del Nord. Non solo, sono anche pronti a lasciare la loro città e la loro regione, pur di riuscire a trovare lavoro. Questo è un elemento che va contro a ciò che da sempre tutti pensano delle persone del sud, che siano cioè talmente tanto ancorate alle loro origini da non voler lasciare il focolare familiare e il loro luogo natale. Dati alla mano, sembra che non sia affatto così, giovani che anzi sono propensi persino a spostarsi all’estero nel caso arrivi un’opportunità davvero molto accattivante. 

Pandemia Covid 19, che cambiamenti ha comportato 

Non si hanno al momento dati precisi circa la posizione dei giovani del Mezzogiorno in questo momento di pandemia Covid 19 che stiamo vivendo. Sappiamo però che molti giovani sono tornati nel Mezzogiorno proprio a causa di questa emergenza sanitaria, giovani che però qui non hanno la possibilità di trovare chissà che genere di opportunità lavorativa. Proprio per questo motivo urge un un qualche cambiamento, così che ai giovani del Mezzogiorno sia possibile offrire delle opportunità interessanti al loro paese, così che il Sud grazie a loro possa migliorare, crescere e svilupparsi.