Da quando la pandemia da Covid-19 ha preso il via, gli studenti di tutto il mondo si sono ritrovati a fare i conti con la DAD. Hanno quindi abbandonato le aule scolastiche per collegarsi via web con i loro docenti e i loro compagni, studiando direttamente dalla propria abitazione. Sembrava che la situazione fosse migliorata, ma purtroppo sono ancora numerosi gli studenti di ogni ordine e grado costretti a trascorrere molte ore al giorno davanti allo schermo di un computer. A quanto pare la DAD ha influito in modo negativo sull’apprendimento e sta creando agli studenti non poche problematiche dal punto di vista psicologico.
Tutti i problemi che la DAD sta comportando: ecco le statistiche
Stando ai dati raccolti dalla University of Colorado di Boulder, l’83,6% degli studenti ha affermato che la pandemia ha influenzato l’ambiente scolastico. Secondo il 58,2% l’impatto sull’apprendimento è stato negativo. Molti studenti lamentano infatti difficoltà a mantenere alta la concentrazione in DAD e a svolgere i compiti assegnati dai docenti con semplicità. Anche mantenere alti i voti sembra un’impresa impossibile per molti giovani.
A questo è necessario aggiungere lo stress a cui gli studenti si sentono sottoposti, a causa dell’impossibilità di avere contatti con i loro compagni, a causa del non poter uscire di casa. Gli studenti iniziano ad essere preoccupati, il 44,9% della loro salute mentale, il 42,6% della loro salute fisica. Sono consapevoli insomma che la DAD stia avendo ripercussioni negative a causa del suo protrarsi a lungo nel tempo, ripercussioni che potrebbero poi essere difficili da eliminare quando la pandemia a si sarà volta al termine.
È importante ricordare che non si tratta solo di studenti giovani. Anche molti adulti infatti sono infatti coinvolti nella DAD, adulti che hanno scelto di completare il loro percorso di studi o che hanno deciso di iscriversi a corsi di formazione e specializzazioni per poter fare carriera al meglio nel loro settore. Anche per loro la DAD non è certo una passeggiata ovviamente.
I problemi da affrontare nell’immediato
Ci sono alcuni problemi che è necessario affrontare per far sì che gli studenti possano vivere la DAD al meglio. Prima di tutto, è necessario che tutti gli studenti abbiano accesso alla DAA. Non è così, dato che ci sono alcune zone d’Italia dove la connessione veloce per potersi connettere al docente e ai compagni non è disponibile. Ci sono poi famiglie che non dispongono di attrezzature tecnologiche adeguate. Questo è senza dubbio il primo cavillo da superare.
In secondo luogo è necessario che gli insegnanti siano sottoposti ad adeguati corsi di formazione, per far sì che le loro lezioni in DAD possano risultare appassionanti e coinvolgenti, in modo che gli studenti possano mantenere alta la concentrazione.
Inoltre è necessario diffondere programmi di formazione volti alla realizzazione di metodi di studio personalizzati per ogni studente. Gli studenti avrebbero così la possibilità di gestire in modo autonomo il loro percorso di studi mentre si trovano in DAD, apprendendo realmente ciò che hanno modo di studiare tramite web e sui libri. Questi programmi di formazione dovrebbero basarsi sull’insegnamento delle tecniche di problem solving, di organizzazione e gestione del tempo, monache di gestione di tutti gli stati emotivi che gli studenti odierni si trovano a vivere, come l’ansia, la paura, lo stress.